Lettori fissi

martedì 8 maggio 2012

Facebook, cani, uomini e donne e giochi.

Entro su questo cazzo di Facebook una, due volte al giorno. Lo faccio per condividere roba che mi interessa e conoscere artisti che possano ancora sconvolgere i miei neuroni.
Lo faccio anche perché a volte è una droga, lo faccio e non lo faccio perché non lo so. Non è che si debba trovare sempre una spiegazione a tutto, no?
E insomma la cosa che mi fa incazzare è essere subissato da richieste di giochi del cavolo (scusate la parola 'cazzo' ripetuta troppe volte, oppure no, non scusate, tanto per me è lo stesso...) e altre sciocchezze di cui non capisco il senso perché scritte in un pessimo italiano, o piene di parole in inglese o dalla grafica talmente sporca che pure un bambino di tre anni farebbe più chiaramente.
Per il resto tutto bene, non ho da lamentarmi, questa vita me la sono scelta io e pure gli amici stupidi, che presto cancellerò. Perché non ho intenzione di scendere a compromessi per avere facce in più nella lista dei miei non amici. E poi agli uomini, e alle donne, spesso e volentieri preferisco i cani.
                                                                                                   
                                                                                                Il Ficcanaso





4 commenti:

  1. Uno studio dell'università di Palo Alto ha dimostrato che il Q. I. di un individuo è direttamente proporzionale al suo numero di amici su facebook, quindi più ne ho, meglio è, no? :)

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  2. Il risultato a cui è giunto questo studioso mi sembra la cosa più stupida che abbia mai sentito. Senza offesa per lo studioso o per gli studiosi che si occupano di ricerche così effimere, perdono tempo prezioso e denaro proveniente da tasche altrui. Mi chiedo piuttosto ma perché non si concentrano sul cancro che invece di essere stato debellato è in aumento.
    Bah!

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  3. Be', a Palo Alto si trova la sede centrale di facebook, quindi, se due più due dà pubblicità, quattro (centinaia di migliaia di) allocchi ci cascano. A parte i giochi di parole, fb è una gran perdita di tempo e di energie psichiche da cui dovrò affrancarmi al più presto.

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